I BAMBINI IMPARANO A RICONOSCERE I SINTOMI DELL’ICTUS

GEORGE NEWS – Lanciata a George una campagna per insegnare alle famiglie, attraverso i bambini, a riconoscere i tre sintomi principali dell’ictus.

Johann Prinsloo, ex responsabile di un noto servizio medico d’emergenza e attuale titolare dei servizi paramedici del 911 nonché ambasciatore della Angels Stroke Initiative nei territori meridionali (Southern Cape), è stato tra i primi in Sudafrica a sperimentare una sessione pilota di un programma di recente sviluppo denominato Eroi FAST 112.

Prinsloo, insieme ai rappresentanti del progetto Angels, ha avviato a novembre il programma sponsorizzato presso la Scuola primaria George South e la Scuola dell’infanzia Klouterwoud, cui hanno partecipato 177 bambini di età compresa tra 5 e 7 anni. Il programma si è concluso venerdì 29 novembre con un divertente evento durante il quale ai bambini è stata consegnata come premio una t-shirt degli eroi FAST.

“Sono veramente soddisfatto del riscontro ricevuto da entrambe le scuole e dai genitori. Ho anche provato in prima persona il programma sulla mia bambina di 5 anni e sono rimasto stupito nel vedere con che facilità abbia recepito le informazioni e riesca a ricordarle” ha confidato Prinsloo.

Il programma Eroi FAST è stato sviluppato dal Dipartimento delle politiche socio-educative dell’Università della Macedonia.

“In Sudafrica, più di 360 persone vengono colpite da ictus ogni giorno e, tra queste, 90 sopravvivono con delle disabilità e 110 muoiono. Se chi viene colpito da ictus potesse accedere entro tre ore a un ospedale attrezzato per il trattamento dell’ictus, si potrebbero prevenire disabilità e decessi” ha affermato Prinsloo.

“Nel nostro paese, dove un’elevata percentuale di bambini cresce in casa dei propri nonni, questa campagna può aiutare a salvare molte vite e a prevenire gravi disabilità. Mentre insegniamo ai bambini, coinvolgiamo al tempo stesso gli altri membri della famiglia.”

Attraverso brevi filmati con protagonisti tre accattivanti figure di nonni supereroi e i kit di materiale didattico forniti in dotazione a tutti, i bambini hanno imparato a ricordare i sintomi e il numero di emergenza (112). Ognuno di loro ha inoltre portato a casa dei poster da appendere a titolo di promemoria.

Genitori e tutori hanno potuto divertirsi online insieme ai bambini registrando l’intera famiglia sul sito web Eroi FAST.

Il programma è stato svolto in cinque sessioni di un’ora presso la scuola in un periodo di tempo concordato. “La sessione pilota ha riscosso grande successo e la possibilità di proporre il programma in altre scuole del distretto è molto alta” ha dichiarato Prinsloo.

Uno speciale ringraziamento è stato inoltre rivolto da lui a tutti gli insegnanti (Amanda Rademeyer, Hedy Koegelenberg, Alphia Engelbrecht, Lorainne Kriel, Kathy Germishys e Christa van der Merwe) che hanno dedicato ore extra del proprio tempo per il buon esito del progetto. Prinsloo può essere contattato per maggiori informazioni al numero 0765779779.

A cura di Alida de Beer | Sabato, 07 dicembre 2019, 07:58