Lo sapevi? 

1. Ogni 30 minuti un paziente con ictus, CHE AVREBBE POTUTO ESSERE SALVATO, muore o rimane invalido per sempre perché è stato trattato nell’OSPEDALE SBAGLIATO.
2. La maggior parte dei pazienti colpiti da ictus non riceve alcun trattamento perché GIUNGE IN OSPEDALE TROPPO TARDI.
3. L’età media dei pazienti colpiti da ictus è di circa 70 ANNI. Non si tratta soltanto di pazienti: loro, infatti sono i nonni, gli zii o le zie che potrebbero influenzare positivamente la vita dei nostri bambini. Noi, quindi, non combattiamo soltanto contro l’ictus, ma per permettere ai nostri bambini di trascorrere più tempo con i loro Supernonni. 

L’ICTUS è solitamente la conseguenza dell’ostruzione di un’arteria da parte di un trombo, che priva il cervello di ossigeno e nutrienti. A partire da questo momento, l’area del cervello alimentata da questa arteria inizia a morire. La morte progressiva delle cellule cerebrali causa i sintomi noti a tutti, tra cui: 

• improvvisa caduta di un lato del VISO, 
• improvvisa debolezza di un BRACCIO e/o 
• improvvisa difficoltà a PARLARE. 

Quando questo accade, la cosa principale da fare è RIMANERE CALMI E AGIRE SUBITO COMPONENDO IL 112. L’ambulanza porterà il paziente con sospetto ictus in un ospedale dove il trombo potrà essere rimosso riaprendo l’arteria, laddove possibile, in modo da limitare ulteriori danni al cervello. Quanto prima si interverrà, tanto maggiore sarà la possibilità di un pieno recupero. 

Così come non porteremmo mai una mamma che sta per avere un bambino in un ospedale specializzato nella cura degli occhi, allo stesso modo dovremmo portare i pazienti che si sospettano colpiti da ictus soltanto in ospedali attrezzati a tale scopo. 

Non tutti gli ospedali sono organizzati e attrezzati per la gestione dei pazienti colpiti da ictus. Poiché è impossibile aspettarsi che la popolazione generale sappia quali ospedali sono attrezzati per la gestione dell’ictus, la cosa migliore da fare è chiamare il 112. I servizi medici di emergenza sono preparati e sanno dove portare i pazienti colpiti da ictus. 

In quanto EROI FAST, la nostra missione è quella di educare il mondo sui sintomi dell’ictus, in modo che tutti possano salvare una vita chiamando il 112 anziché cercando aiuto altrove. 

Siamo convinti che tutti, sia giovani sia anziani, debbano sapere chi è il Trombo malefico, perché è così pericoloso e come combatterlo al meglio. Questo sito web è stato progettato per educare e divertire, illustrando alle famiglie i sintomi dell’ictus attraverso collegamenti al numero di emergenza europeo 112 e spiegando loro come agire nel caso vi si imbattessero.